Il vigneto delle Querce è situato nel Comune di Barile, nell’omonima contrada, ed è costituito da un unico appezzamento di complessivi Ha 2.97.41.
L’azienda, per il primo accesso, dista complessivamente 2,1 Km dagli uffici in Rionero in Vulture alla Via Roma, 159 e 4,1 Km dal Centro Aziendale.
Il podere, ha un substrato costituito da tufo vulcanico e pozzolana compatta, con suolo sabbioso e pozzolanico in superficie ed è possibile, pur se costituito da un unico corpo, suddividerlo, per comodità, descrittiva in quattro zone differenti.
La seconda di circa Ha 1,80, è costituita dal vigneto di Aglianico del Vulture. Il sesto di impianto è 2,30 x 0,90 mt.
Data la natura dei terreni, molto sabbiosi e data la presenza nella zona di piante moltiplicate per propaggine, è stato realizzato un impianto, in ragione di circa il 30%, con talee franche di piede.
La parte rimanente è su 420A, per la gran parte, mentre il resto è su Rupestris Du Lot. I filari hanno prevalentemente una direzione Nord-Sud e quindi sono esposti prevalentemente ad Est. L’impianto è stato effettuato nel 2005, salvo la parte su Rupestris Du Lot nel 2006, e quella franca di piede che è antecedente.
Il terreno ha, ad una profondità di circa 1,00 mt, la presenza di un tufo vulcanico compatto che svolge un’importante funzione di supporto idrico estivo, soprattutto in considerazione della natura fortemente sabbiosa del terreno lavorabile di superficie.
I filari sono disposti N-S. La quota media è di circa 500 mt s.l.m. con pendenza del terreno del 15% circa.
Il vigneto ha la presenza di piante di ulivo (varietà Ogliarola del Vulture) dell’età di circa trenta anni, disposte a corona sul confine.
La seconda parte, di circa Ha 0,7580, è costituita da filari investiti a Malvasia. Il sesto di impianto e la palificazione sono come per la voce precedente. E’ da notare la pendenza intorno al 30%, con impianto a rittochino, ma con filari piuttosto corti, onde consentire una agevole movimentazione dei mezzi anche durante i trattamenti antiparassitari.
Anche qui sono presenti piante di ulivo (Ogliarola del Vulture) lungo il confine dell’appezzamento.
La quarta parte è rappresentata dal fabbricato storico noto come Casale Vorrasi (510 mt s.l.m.) con pianta di circa 200 mq, comprendente, al piano inferiore, due ambienti utilizzati in passato come ricovero di animali e mezzi. Sempre al piano inferiore è presente un “palmento”, cioè l’antica vasca utilizzata per vinificare l’uva, in perfetto stato di manutenzione. Struttura questa, predisposta per più lavorazioni di uva in contemporanea e che rappresenta architettonicamente una struttura assai suggestiva. Sempre al piano inferiore è presente una cisterna sotterranea per la raccolta dell’acqua dei tetti.
Al piano superiore, vi sono tre ambienti, utilizzati in passato per soggiorno, letto e cucina, con ampio balcone che si affaccia ad est sui vigneti.